Uomo politico francese. Capo di gabinetto durante il Governo Clemenceau
(1917-1919) quindi deputato dal 1918 al 1928 e ministro delle Poste dal 1934 al
1936. Di tendenze moderate, non ricoprì incarichi ufficiali durante i
ministeri del Fronte Popolare. Nuovi incarichi gli vennero affidati durante il
governo Daladier (ministro delle Colonie) e Reynaud (ministro dell'Interno nel
1940). Dopo l'occupazione tedesca riparò nella Francia di Vichy ma la sua
tenace opposizione alla collaborazione con i nazisti lo portò a subire un
processo a seguito del quale venne imprigionato. Deportato dai tedeschi nel
1942, riuscì a evadere e ritornò in Francia. Catturato dai
miliziani di J. Darnand venne fucilato nella foresta di Fontainebleau (Chatou
1885 - Fontainebleau 1944).